Nuove idee nuove imprese 2011, decima edizione

Nell’aula Magna dell’Università di Rimini, con l’inaugurazione della Galleria delle idee 2010 (nona edizione), si è aperta ufficialmente la decima edizione della La business plan competition Nuove Idee Nuove Imprese 2011, il cui bando da venerdì mattina è sul sito www.nuoveideenuoveimprese.org. La partecipazione è gratuita e i premi sono gli stessi del 2010: primo premio 20.000,00 euro, secondo 12.000 euro e terzo 6.000,00 euro.

Il progetto nato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e che ha visto subito il coinvolgimento di importanti protagonisti pubblici e privati del territorio. Oltre alla Fondazione Carim, sono enti promotori del progetto anche le Camere di Commercio di Rimini e di San Marino, la Fondazione San Marino, la Provincia di Rimini, le Segreterie di Stato per l’Industria e il Lavoro della Repubblica di San Marino, Uni.Rimini spa, l’Università di San Marino, le Associazioni Industriali di Rimini e di San Marino.

Al concorso hanno preso parte, complessivamente nelle nove edizioni, oltre 1300 giovani residenti nella provincia di Rimini e nella Repubblica di San Marino, presentando un totale di 450 idee imprenditoriali innovative, di cui 196 sono diventati business plan. 27 sono le imprese già nate (o rese più innovative). A tutti i partecipanti è stata offerta formazione, assistenza e visibilità.

Giovedì 17 febbraio al Teatro Novelli, grande serata cabaret con il comico Pucci, in concomitanza con la premiazione.

Da oltre un anno, una precisa innovazione strategica ha permesso di valorizzare la qualità dei progetti, più che il loro numero. Il lavoro della commissione scientifica è diventato più impegnativo, così come i criteri di selezione del bando sono diventati più severi. In passato era sufficiente presentare un’idea di business e solo alla fine consegnare un business plan. Dal 2010 è stato introdotto il criterio di consegnare molto in anticipo metà del business plan. Da questa analisi intermedia è dipesa la partecipazione alla competizione. Il risultato finale è stato migliore in termini qualitativi e addirittura stato migliorato il rapporto fra progetti presentati e business plan completati: 25%. Alla serata saranno presenti 13 finalisti sui 53 progetti partecipanti.

Secondo il presidente del comitato promotore Luigi Gambarini, nonostante e forse proprio per le difficoltà del momento economico, “Nuove Idee Nuove Imprese” deve impegnarsi ad affrontare alcune sfide non eludibili per il futuro, dall’esito delle quali dipende La coerenza del progetto con le priorità del territorio e del tessuto imprenditoriale.

“Sei sono le sfide individuate per le quali “Nuove Idee Nuove imprese” si sente impegnata a partire dalla decima edizione in programma nel 2011.

1. Più ampia sensibilizzazione e formazione nel territorio verso i valori dell’impresa innovativa.

2. Ampliamento dell’area geografica, coinvolgendo nella competizione province vicine attraverso enti e facoltà universitarie collegate.

3. Sviluppo di attività e incentivi per rendere più significativo il numero delle imprese che nascono dalla competizione.

4. Maggiore e più continuativa assistenza alla fase di start-up e di avviamento delle nuove imprese, anche attraverso collegamenti con realtà già collaudate.

5. Ricerca di una più ampia collaborazione territoriale anche attraverso il collegamento con le Associazioni imprenditoriali.

6. Promozione di uno scambio a livello nazionale e internazionale, creando una banca dati delle idee innovative a disposizione di imprese e investitori, anche attraverso collegamenti internazionali con istituzioni e attività di start-up.”

Su queste sfide, già raccolte dal Comitato degli enti promotori, ha inizio il secondo decennio. Il futuro sarà certamente impegnativo, ma i Promotori sono certi che dai giovani e dalla loro volontà di intraprendere nascerà un’energia contagiosa e preziosa per l’economia del territorio.