Anche se leggermente in ritardo rispetto alla tabella di marcia, l’iter per arrivare alla nomina dei nuovi vertici di Banca centrale sta andando avanti. In teoria, stando all’ordine del giorno ap- provato qualche mese fa in Consiglio, la nomina del presidente sarebbe dovuta arrivare nella sessione di novembre. In realta?, complice anche il periodo denso di impegni istituzionali, tutto e? slittato. A quanto si apprende, la nomina vera e propria dovreb- be avvenire nel primo Consiglio del 2016 mentre nel frattempo ci sara? la scrematura dei curriculum arrivati grazie al bando internazionale. I nomi dei candidati restano top secret, emerge pero? che le domande siano numerose. Tra queste ci sono profili di alto spessore, segno che nonostante tutto la Repubblica di San Marino ha un appeal e una buona reputazione all’estero e che il sistema paese ha fatto enormi progressi in questo senso. In questi giorni la segreteria alle Finanze dovrebbe di nuovo in- contrare le forze politiche per aggiornarle sullo stato dei lavori e a breve dovrebbe partire l’iter di selezione. Solo successiva- mente all’insediamento del nuovo presidente partira? la “caccia” al nuovo direttore generale.
