Da mercoledì 4 agosto – in piazza dei Centomila, a Dogana, con inizio alle ore 21.15 – a chiusura dell’edizione 2010 di Al cinema… sotto le stelle, si terrà il secondo ciclo di Occhi sul cinema estate, una rassegna di cinque film, inediti per la platea sammarinese, all’insegna del cinema d’autore, organizzata dall’Ufficio Attività Sociali e Culturali. Si tratta una breve panoramica su quanto di più fertile ha offerto l’ultimo scorcio della stagione cinematografica al di fuori dei grandi circuiti commerciali: cinque film capaci di offrire occasioni di riflessione e di godimento, provenienti da tre delle cinematografie più vitali e interessanti (Iran, Giappone, Francia).
Apre la rassegna Donne senza uomini, fin dal titolo un film al femminile; girato da una videoartista iraniana che ha scelto di vivere in America, racconta le speranze e le delusioni di quattro donne nel fatidico 1953, l’anno in cui il presidente Mossadeq, il primo eletto democraticamente dal popolo iraniano, viene destituito con un colpo di stato appoggiato dagli Stati Uniti che riporta al potere lo scià. Premiato con il Leone d’argento all’ultima Mostra di Venezia, è un film da non mancare.
Seguirà, giovedì 5 agosto, Departures, del giapponese Takita, vincitore dell’Oscar come miglior film straniero e grande successo di pubblico in patria; la vicenda ruota attorno all’attività di una ditta di pompe funebri e ai peculiari rituali della tradizione giapponese, raccontata in modo delicato e ironico; il risultato è un piccolo capolavoro.
Venerdì 6 agosto è la volta di Gli amori folli, l’ultimo lavoro di Alain Resnais, uno dei grandi vecchi del cinema francese, il quale, a quasi novant’anni, firma una commedia sulle passioni e sui sentimenti, di una leggerezza incantevole e impagabile.
Ancora francese è la proposta di sabato 7 agosto: Il profeta, un grande film d’ambientazione carceraria: la prigione, infatti, diventa la scuola di vita del diciannovenne Malik. Un’opera che rasenta la perfezione, uno degli autentici capolavori del 2009.
Chiude la rassegna I gatti persiani: un gruppo rock – in un paese come l’Iran in cui il rock è oggetto di forte censura – cerca di raggiungere clandestinamente l’Inghilterra. Ne vien fuori il ritratto di una Teheran inaspettata, girato di nascosto, senza autorizzazione, da Barman Ghobadi, il quale, finito il film, ha scelto – per ragioni di sicurezza – l’esilio.
L’ingresso è gratuito.
occhi sul cinema estate rassegna d’autore
mercoledì 4 agosto Donne senza uomini
giovedì 5 agosto Departures
venerdì 6 agosto Gli amori folli
sabato 7 agosto Il profeta
domenica 8 agosto I gatti persiani