
Dopo l’attacco sessista in campagna elettorale e gli insulti rivolti agli italiani che hanno votato il centrodestra lo scorso 25 settembre, Oliviero Toscani torna a parlare. E non ci sono sorprese: il solito florilegio di offese. Interpellato da La Stampa, il fotografo di sinistra ha invocato la Resistenza –“ognuno di noi deve partire subito e farla a modo suo” – per poi sputare odio contro i leader della coalizione che hanno vinto le elezioni, da Giorgia Meloni a Silvio Berlusconi.
“Io, orfano della sinistra”
Toscani s’è detto orfano di una sinistra contemporanea e moderna. “Io più di tutto vorrei sapere che fine ha fatto la sinistra, dove e quando si è sciolta”, l’analisi dell’ottantenne. Per quanto riguarda la Meloni, il fotografo ha parlato di un insieme di due immagini: “Quelli che l’hanno votata perché fascista forse ora sono delusi di come tiri il freno a mano. Ma lei è l’immagine di questo momento storico. O ci mettiamo a piangere oppure a ridere. Piangere non serve e allora meglio ridere. Il teatro dell’assurdo di Ionesco in confronto all’Italia è una roba seria”.
Evidentemente scottato dal risultato elettorale del 25 settembre, Toscani ha stroncato i nomi circolati per la squadra di ministri del possibile governo Meloni: “Ma quale alto livello? Purtroppo in Italia quando sei mediocre fai politica. La politica assorbe i mediocri che in politica possono fare carriera. È strano perché è pieno di italiani di valore e di successo all’estero, in tanti campi: dappertutto ci sono italiani che producono eccellenza. L’unica cosa in cui non produciamo talenti è la politica”.
L’affondo choc di Toscani contro Berlusconi e Meloni
Uno degli attacchi più duri è quello rivolto a Silvio Berlusconi. Secondo Toscani, infatti, il Cavaliere “ha rovinato l’Italia, bruciato la decenza che bene o male noi avevamo. Lui è stato la vera rovina dell’Italia, peggio di Mussolini”. Ma le ingiurie non sono certamente terminate lì:“Lo lasciano esporsi in quella maniera impresentabile. Quei capelli, la faccia, i denti, le liste: è un mostro impresentabile, mi imbarazzo per lui, poveretto”. Con la sua solita sicumera, Toscani ha poi messo nel mirino la Meloni con parole altrettanto irrispettose: “Quando parlo di Giorgia Meloni poi me ne dicono di tutti i colori. Ma io non la sopporto anche esteticamente. Mi dà fastidio come parla, strabuzzando gli occhi, come posseduta. È tutta sbagliata, la regina di coattonia”.
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