Ciao a tutti,oggi io ritorno al Pianello, dopo aver contribuito alla mia giornata lavorativa, e dopo essere stato con la famiglia…è a loro che lo devo; può essere o apparire a molti una cosa melensa, ma tant’è…questo è ciò che sento e lo faccio in virtù della mia libertà (apparente) di cittadino.Oramai come la penso, le motivazioni che mi hanno spinto le sapete tutti, non vi tedio..Però alcune cose sono da dire:_e’ indubbio che la Terra di Marino subirà una svolta, in un senso o nell’altro, spero solamente che non si perda la dignità della nostra Sovranità in quanto Nazione Libera, sia territorialmente parlando, sia amministrativamente (forse)..
_ non accetto chi rimane passivamente fermo nell’attesa di sapere quale sarà il nostro destino, attendendo che la TV di Stato, portavoce del Consiglio e del Congresso, del tutto normale visto le sovvenzioni statali che riceve, ci dica cosa è giusto e cosa è sbagliato fare…però è indiscutibile, e qui faccio mie le parole della Signora Sciutti di Tribuna, che c’è gente defilata che rimane ai margini per la paura di mostrarsi…quelli che erano lì il 28 di Aprile, non hanno avuto esitazione alcuna, giovani e meno giovani…evidentemente non siamo così “casinisti” come ci si vuole dipingere.
_il momento è assolutamente delicato, non v’è la pretesa che “salti” il Governo, ma la manifestazione civile è la primaria manifestazione democratica che esista, la metto anche davanti al diritto di voto, visto che a San Marino trattasi di “voto di scambio”, e questo non è assolutamente possibile negarlo…voglio essere lì per far sentire la mia presenza, con il mio fazzoletto bianco (che sempre rispondendo alla signora Sciutti, non è un sinonimo di resa…) e la mia incazzatura…certamente la “piazzata” della volta scorsa penso di non farla (la voce mi è appena tornata…) ma farò tutto quello che è possibile e che appartenga alla sfera civile, ed entrerò ancora a Palazzo Pubblico, facendomi vedere in Piccionaia…
_ogni persona è dotata di libero arbitrio, ossia in coscienza può prendere delle decisioni che inevitabilmnete porteranno delle mutazioni dello status quo esistente; io ho deciso il 28 di Aprile con altre 120 persone di farci sentire…decido di ritornare al Pianello domani e pure Martedì…in cuor mio ho già deciso di presentarmi lì nelle prossime sedute del Consiglio, se non altro per rispondere al buonismo che lì dentro oramai è imperante…basta sentire o leggere gli interventi per le dimissioni di Gatti…a parte alcuni, roba che proponessero un mezzo busto in suo onore…buonismo dettato dal non averne idea…e perchè non ne ha idea? Perchè parte di questa politica si è formata ed ha fomentato il sistema San Marino che ora si deve portare via, facendo di noi una nazione VIRTUOSA..è questa parte di quella politica che se ne deve andare, al di là delle ideologie politiche.Come scritto il VIRTUOSISMO inteso in termini musicali, corrisponde alla improvvisazione…e questo è quello che si percepisce.Dunque domani, pioggia o sole, io scelgo di ritornare su alle 18.30-18.45, perchè il futuro è plumbeo, e non voglio rimanere passivo…Fiero di essere “un di quei pataca che urleva mè Pianell”…tra poco ci sarete anche voi che siete ai margini, nell’attesa…Ricordate che Marino si ritorce nella tomba…Buona vita.
Matteo Zeppa