Il Collegio Garante deciderà oggi se accettare o respingere la richiesta del Governo di interrompere la procedura referendaria.
Lo scorso 20 gennaio sono state inviate al Presidente del Consiglio e della Commissione Europea due lettere dal tenore analogo quale atto di rispetto nei confronti del Consiglio Grande e Generale, che il giorno 15 dicembre 2010 aveva adottato un Ordine del giorno conferendo mandato al Governo di “aprire un negoziato finalizzato a conseguire una maggiore integrazione della Repubblica di San Marino a livello europeo”.
Proprio per questo il Governo di San Marino aveva richiesto al Collegio dei Garanti la soppressione del Referendum in quanto, dato che il Governo ha fatto passi avanti verso l’adesione alla Ue non c’era bisogno che i cittadini si esprimessero.
Oggi ci dovrebbe essere il pronunciamento dell’alta istituzione sammarinese.
