di Marco Severini – Direttore del Giornale.ms
Scrivo questo articolo di getto, anche se le parole che scriverò sono frutto di pensieri che mi girano in testa da giorni e cioè da quando l’ex mio amico di Face-book Matteo Zeppa (ex in quanto mi ha tolto l’amicizia evidentemente perchè non riusciva a sostenere il contraddittorio con il sottoscritto ovviamente) con una proposta alquanto originale – almeno da parte mia – ha ”offerto”’ su facebook appartamenti non suoi come residenza ai 9000 clandestini immigrati dalla Tunisia negli ultimi periodi.
Ben venga la solidarietà, ben venga la fratellanza, ben venga il buonismo (che odio visceralmente) ma il buon Matteo Zeppa voleva posizionare questi poveri disgraziati tunisini negli appartamenti sfitti sammarinesi che non sono ovviamente suoi, ma sono anche di chi ha fatto sacrifici e sta pagando mutui per comprarli; magari li ha acquistati proprio per i propri figli.
Pensavo che fosse una delle solite boutade, anche simpatiche, di Matteo Zeppa, il quale si è talmente offeso del fatto che gli ho pubblicato, sul giornale.ms, questa proposta – sua proposta – che mi ha anche offeso con improperi sulla mia pagina di facebook che io ho immancabilmente salvato.
Caro Matteo, non c’è da offendersi se queste sono le tue idee; ogni idea è legittima anche se non condivisa…pensavo solo che fosse buffa e fuoriposto, ma rispetto le tue idee, come la tua persona, anche se sono diametralmente opposte alle mie.
Ora, a riprova che nel popolo della sinistra – anche vetero comunista e anarchico – questa idea è presente e radicata, vi è addirittura un articolo, che ho preso da San Marino World-La Tribuna, ove il partito più a sinistra della scena politica sammarinese, ovvero Sinistra Unita, che io ho sempre rispettato dato che i suoi aderenti, alcuni addirittura miei amici, credono in quello che dicono e scrivono (e questo al mondo d’oggi non è poca cosa) se ne esce con una proposta simile.
Leggiamo, esterrefatti che questo partito addirittura suggerisce che sia lo Stato sammarinese, memore degli antichi ideali di fratellanza ed ospitalità, ospiti a spese dello Stato alcuni profughi tunisini.
Devo dire che questa proposta è molto molto nobile, ma certamente in un periodo di forte disagio per le casse dello Stato e con la delinquenza dilagante presente anche a San Marino davvero non possiamo permetterci di ospitare chicchesia.
Però se davvero questa gente di sinistra si sente così disponibile e profondamente ospitale suggerirei loro una proposta: PERCHE’ NON LI OSPITATE A CASA VOSTRA?
Francamente non si può sempre fare i froci con il deretano degli altri..
Distintamente
marco.severini@giornale.ms