Torino, domani discussione in Consiglio regionale
La Provincia di Bolzano dice no alla proposta avanzata dal governatore Veneto Luca Zaia per una candidatura delle Dolomiti per le Olimpiadi invernali del 2026. “Allo stato attuale sono impossibili Giochi ad impatto zero”, ha commentato il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher. Kompatscher ha rivolto un appello al Comitato olimpico internazionale “di rivedere i criteri per i Giochi olimpici, altrimenti non si troveranno più località in Europa disposte ad ospitarli”. Il governatore altoatesino ha evidenziato l’impatto ambientale ed economico che comporterebbe la realizzazione del villaggio olimpico e degli impianti sportivi. “Ovviamente confermiamo la nostra disponibilità a mettere a disposizione impianti e piste da sci già esistenti, come l’avevamo già fatto con la candidatura poi bocciata con un referendum di Innsbruck”.
Intanto il Pd del Piemonte ha presentato oggi in Consiglio regionale una mozione per “chiedere all’amministrazione di Torino l’apertura di un tavolo di confronto con le amministrazioni dell’area Metropolitana, e in particolare con tutte quelle che furono interessate dai Giochi Olimpici del 2006”. Obiettivo, “valutare l’opportunità di una candidatura della Città di Torino ai prossimi XXV Giochi Olimpici invernali e XIV Giochi Paraolimpici invernali”. Il documento, presentato da Elvio Rostagno e condiviso da tutta la maggioranza che sostiene Sergio Chiamparino, sarà discusso questo pomeriggio. L’iscrizione è avvenuta con il voto contrario del Movimento 5 Stelle, che attraverso la capogruppo Francesca Frediani ha sostenuto che in aula ci sono “ben altre emergenze da affrontare”. “La mozione – ha rimarcato Rostagno – non è divisiva, ma punta a non lasciare soli i Comuni”. La situazione di piccola empasse è stata risolta dal presidente Mauro Laus, che ha messo al voto la scelta di iscrivere l’atto di indirizzo fra quelli che l’aula dovrà discutere oggi.
Ansa.it