Olimpiadi: Bach gela la Russia, sanzioni restino nel 2023

(ANSA) – ROMA, 30 DIC – “Le sanzioni alla Russia e alla
Bielorussia devono restare in vigore nel 2023”. Thomas Bach,
presidente del Cio, gela le speranze di Mosca e Minsk di un
lento disgelo nello sport. Dal giorno dell’invasione russa
dell’Ucraina, il Cio ha bandito la Russia e la Bielorussia
dall’organizzazione di qualsiasi evento sportivo internazionale,
e i suoi atleti dalla partecipazione a gare mondiali e alle
Olimpiadi. Ma nelle ultime settimane si era diffusa la
convinzione che piccole apertura fossero necessarie: in
particolare, dagli Usa era arrivata una proposta di riammettere
a Parigi 2024 i russi, senza bandiera.
    Una proposta che aveva spinto il presidente ucraino,
Volodimir Zelensky, a telefonare a Bach per chiedere di
continuare sulla via della tolleranza zero. “Queste sanzioni
contro Russia e Bielorussia devono e rimarranno saldamente in
vigore”, ha affermato oggi Bach, in un messaggio di fine anno.
    “In questo nuovo anno, gli atleti ucraini possono contare sul
pieno impegno del Cio e dell’intero movimento olimpico nel segno
della solidarietà – ha aggiunto Bach -. Vogliamo vedere una
squadra forte dell’Ucraina alle Olimpiadi di Parigi 2024 e di
Milano Cortina 2026”, ha detto Bach. (ANSA).
   


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