Dopo lo scontro con Malta intervengono le navi militari italiane: 4 a Lampedusa per cure mediche. Salvini: “Non mollo”.
Dopo lo scontro tra Italia e Malta, il barcone di legno con a bordo 450 migranti ha passato la notte in mare, in acque italiane a largo di Lampedusa.
Ma per evitare una tragedia, questa mattina sono intervenute le navi militari italiane.
Così 260 persone sono state trasbordate sul pattugliatore “Monte Sperone” della Guardia di Finanza e un’altra cinquantina sono ora a bordo di una delle unità della Capitaneria di porto. Sul barcone restano quindi un centinaio di persone, mentre quattro persone – tra cui una donna in stato di gravidanza – sono state portate a Lampedusa per cure mediche. Il Giornale.it