Ombre sugli appalti telecomunicazioni Pa

Il servizio non è stato affidato alla società attraverso una gara d’appalto, ma dietro a una valutazione piuttosto dubbia: “Telecom
Italia San Marino spa è l’unico Internet service provider sammarinese in grado di fornire tutti i servizi richiesti dalla Pubblica
amministrazione su tutto il territorio, mediante circuiti di rete su cavo e con criteri di sicurezza garantiti”,
si legge nel documento. L’affermazione genera due perplessità. La prima: su quali criteri si basano le valutazioni che stanno a monte degli appalti? Da una prima ricognizione in Repubblica emerge che una discreta parte degli operatori bancari e delle
grandi aziende dell’industria e dei servizi si appoggiaad altri operatori. Possibile che non garantiscano i criteri pretesi dalla Pa? Si passa quindi alla seconda osservazione: com’è possibile fornire a chi offre i servizi internet e viene escluso dall’appalto la possibilità di mettersi al passo con le richieste (entrando così in gara e contribuendo a una sana concorrenza in grado di far risparmiare soldi alle casse pubbliche) se i criteri di valutazioni restano un mistero?

La Tribuna