Omicidio di Pierina Paganelli: interrogatorio chiave per il testimone Emanuele Neri

Questa mattina, presso la Procura di Rimini, si è svolto l’interrogatorio di Emanuele Neri, un testimone cruciale nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli. Neri, condomino residente in via del Ciclamino, affermò in passato di riconoscersi in un individuo ripreso dalla telecamera della farmacia San Martino la sera del 3 ottobre. Tuttavia, in altre occasioni ha ritrattato tale affermazione, generando confusione sulla sua identità rispetto alle immagini.

L’interrogatorio è avvenuto sotto la direzione del sostituto procuratore Daniele Paci e segue un’udienza del 10 settembre, durante la quale Neri dichiarò di non credere di essere la persona del video, non trovando corrispondenze fisiche con il soggetto in questione. Questa audizione si è resa necessaria dopo le argomentazioni della difesa di Louis Dassilva, l’unico indagato per l’omicidio, che aveva messo in dubbio le dichiarazioni del testimone.

Nel corso dell’interrogatorio di oggi, Neri ha visionato 22 registrazioni video provenienti dalla medesima telecamera, relative a un periodo specifico. La Procura ha richiesto di identificare in quali filmati si riconoscesse con certezza, ma i dettagli sulle sue risposte rimangono riservati.

La questione dell’affidabilità del video in cui il presunto assassino di Paganelli è visibile si avvicina a una risoluzione. Il 15 novembre, il giudice Vinicio Cantarini ha convocato un’udienza per nominare un perito che si occuperà di un esperimento probatorio. Durante questo test, le stesse condizioni di luce e orario dell’evento del 3 ottobre verranno replicate, mentre sia Neri che Dassilva passeranno davanti alla telecamera cam 3. La presenza di giudici e avvocati è prevista per garantire la correttezza della procedura, con l’area circostante destinata a essere chiusa al pubblico.