Omicidio in rissa: pm Milano chiede processo per 19 giovani

(ANSA) – MILANO, 26 AGO – La Procura di Milano ha chiesto il
rinvio a giudizio per i 19 ragazzi maggiorenni arrestati a metà
giugno scorso per la maxi rissa in un parco a Pessano con
Bornago, nel Milanese, del 29 settembre 2021 che si era conclusa
con l’omicidio a coltellate del 22enne Dimitry Simone Stucchi,
dopo lo scontro tra due gruppi, preannunciato da “un susseguirsi
di messaggi scambiati”, per un debito di droga.
    Il 15 giugno erano finiti in carcere anche il ragazzo, che
all’epoca aveva 17 anni e 10 mesi e che avrebbe sferrato la
coltellata mortale quella sera, e suo fratello di 15 anni,
mentre per altri 3 minori erano state applicate altre misure
cautelari. Per questi cinque il procedimento è di competenza del
Tribunale per i minorenni. Intanto, il pm Antonio Cristillo,
titolare dell’inchiesta condotta dai carabinieri, ha inoltrato
la richiesta di processo per i 19 maggiorenni e il gup dovrà
fissare la data dell’udienza preliminare.
    Tra gli imputati il 19enne Davide Colombi, amico della
vittima e presunto capo della “banda di Vimercate” che si era
contrapposta all’altra di Pessano. Lui e Youssef Mahmoud
Elsayed, presunto leader dell’altro gruppo, come era emerso
dall’ordinanza del gip Luca Milani, avrebbero chiamato a
raccolta gli altri sollecitandoli a presentarsi la sera del 29
settembre nel parco, armati di bastoni, coltelli, mazze, pietre
e bottiglie di vetro per affrontarsi in uno “scontro violento”
nel quale è rimasto ucciso Stucchi. Il movente sarebbe stato
l’acquisto di 100-150 grammi di hashish per un corrispettivo di
800 euro pagato con banconote false. Le accuse vanno dal
concorso in omicidio alla rissa aggravata, dalle lesioni alla
detenzione di stupefacenti. (ANSA).
   


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