Omicidio a Sant’Angelo in Vado. La ragazza ”contesa” si chiama Ambera, 19 anni macedone ed è di Lunano

Lunano-San MarinoAMBERA, macedone, 19 anni. Abita a Lunano, una decina di chilometri dal delitto della croce. Lo sanno bene anche i carabinieri, che dal momento dell’omicidio guardano a vista la ragazza. Nessuna protezione codificata. «Diciamo che ci preoccupiamo – dice uno di loro – di come stanno lei e la sua famiglia». Perché molte cose sono cambiate da quando è avvenuto l’omicidio, da quando si è scoperto che Ambera è la ragazza contesa tra assassino e vittima. Già in paese si respira un’aria più pesante.
Vi risiede una comunità di circa 50 albanesi e circa 40 macedoni. «Integrazione assoluta», dice il sindaco, Mauro Dini. Solo che poi c’è un codice che alcuni albanesi seguono: quello secondo cui certi tradimenti vanno lavati nel sangue. Igli l’ha già fatto, purtroppo. Ismaele lo descrivono come tra i ragazzini che a Sant’Angelo e dintorni ‘incontrava’ di più. La gelosia omicida si è caricata forse anche di questo elemento.