
(ANSA) – ROMA, 08 OTT – La leadership di Jon Rahm, la rimonta
di Edoardo Molinari, la buona prova di Renato Paratore. Il “moving day” dell’Open di Spagna, a Madrid, ha regalato
spettacolo. Nel torneo del DP World Tour, Jon Rahm, idolo del
pubblico di casa ed ex numero 1 al mondo, con un parziale di 65
(-6) su un totale di 197 (64 68 65, -16) colpi è volato in testa
alla classifica. Lo spagnolo, dopo le affermazioni del 2018 e
del 2019, sogna il ‘triplete’ per emulare quanto fatto in
passato da Severiano Ballesteros, leggenda del green e fonte
d’ispirazione per Rahm.
Al Club de Campo Villa de Madrid (par 71), Rahm precede di un
colpo l’australiano Min Woo Lee, 2/o con 198 (-15). Bagarre al
3/o posto con 200 (-13), condiviso da sei giocatori, tra questi
anche l’austriaco Stephen Gallacher.
Ma a Madrid il migliore del terzo e penultimo round è stato
Edoardo Molinari. Il torinese ha fatto registrare il giro più
basso della giornata con un 63 (-8) avvalorato da un eagle, con
sette birdie (di cui cinque consecutivi dalla buca 2 alla 6) e
un solo bogey. Il vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup
2023 di Roma è risalito dalla 36/a alla 9/a posizione (201, 68
70 63, -12) e nelle ultime 18 buche si giocherà le sue chance di
vittoria. Risale anche Renato Paratore, da 24/o a 11/o con 202
(67 69 66, -11). Per il romano, sei birdie e un bogey nel “moving day”. E il finale della 95esima edizione dell’Open di
Spagna, sarà tutto da vivere. Con Rahm, ora ancor più che alla
vigilia, grande favorito al titolo. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte