Dopo Roberta Vinci, anche Karin Knapp, Camila Giorgi e Sara Errani hanno superato il primo turno degli US Open femminili, quarto ed ultimo Slam della stagione in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York.
La Knapp, numero 34 del ranking mondiale, ha sconfitto la 22enne croata Ajla Tomljanovic, numero 63 Wta, in tre set: 67 (1) 62 64 in due ore e 26 minuti per la 28enne altoatesina che vive e si allena ad Anzio, vicino Roma. Karin è partita un po’ lenta commettendo qualche errore di troppo: il primo set, in cui ha rimontato il break di svantaggio, le è sfuggito al tie-break, dominato dalla rivale. L’azzurra non si è disunita e nel secondo e terzo parziale ha alzato decisamente la qualità del suo tennis, più potente e preciso di quello della Tomljanovic, portando la sfida dalla sua parte. Al secondo turno Karin affronterà la 27enne mancina tedesca Angelique Kerber, testa di serie numero 11, che ha vinto entrambi i precedenti.
La Giorgi, numero 36 Wta (ottavi a New York nel 2013), ha invece battuto per 63 63, in un’ora e nove minuti di gioco, la svedese Johanna Larsson, numero 58. Partita sempre saldamente in mano dell’azzurra che in avvio è volata 3-0 grazie ad un break al secondo gioco: nel settimo game la svedese ha recuperato il break di svantaggio risalendo dall’1-4 al 3-4, ma la 23enne marchigiana ha vinto i due game successivi chiudendo il primo parziale alla seconda palla utile. Secondo set sulla falsa riga del primo con la Giorgi che ha allungato fino al 4-2, nell’ottavo gioco ha annullato due palle per il contro-break ed ha poi chiuso il match strappando ancora il servizio all’avversaria. Al secondo turno Camila – sorteggiata nell’ottavo della rumena Simona Halep, seconda favorita del seeding e che per la prima volta in carriera quest’anno non è mai stata eliminata al primo turno nei tornei dello Slam – attende la tedesca Sabine Lisicki, 25 anni e 24esima testa di serie (non ci sono precedenti).
La Errani, testa di serie numero 16 (quarti a Flushing Meadows nel 2014 e semifinale nel 2012), non ha avuto problemi contro la giapponese Mayo Hib, 19 anni, numero 177 del ranking mondiale, proveniente dalle qualificazioni: 60 61 in appena 59 minuti per la 28enne romagnola. Prossima avversaria la giovane lettone Jelena Ostapenko (18 anni e numero 114 Wta), anche lei partita dalle qualificazioni (nessun precedente).
In campo c’è Flavia Pennetta numero 26, opposta all’australiana (ma è nata a Bratislava, in Slovacchia, 28 anni fa) Jarmila Gajodosva, numero 76 del ranking mondiale. La 33enne brindisina, conduce 2-1 nei precedenti, ma la rivale ha vinto l’ultimo nel 2014 a Wuhan, in Cina, sul cemento. Flavia a New York vanta quattro quarti e una semifinale nel 2013. La Errani e la Pennetta potrebbero incrociarsi negli ottavi (quello presidiata dalla numero 4, la danese Caroline Wozniacki).
Fuori Francesca Schiavone, numero 95 Wta, sconfitta per 63 61 da Yanina Wickmayer, 25 anni e numero 92, che agli US Open vanta una semifinale giovanissima nel 2009. La tennista belga si era sempre imposta nei quattro precedenti. La 35enne milanese, che a New York ha raggiunto due volte i quarti: nel 2003, 12 anni fa, e nel 2010, era alla 61esima presenza di fila negli Slam (il record tra le donne appartiene alla giapponese Ai Sugiyama, che si è fermata a quota 62, mentre tra i giocatori in attività solo Federer è più avanti a quota 64). Con questa sconfitta la Schiavone lunedì 14 settembre uscirà dopo 783 settimane consecutive dalle top 100 (15 anni): l’ultima volta era successo l’11 settembre 2000.
Lunedì buon debutto per Roberta Vinci, numero 47 Wta, unica azzurra sorteggiata nella parte alta del tabellone e reduce dal buon torneo giocato a New Haven (dove ha concesso un solo game alla canadese Bouchard ed ha perso al tie break del terzo set contro la danese Wozniacki dopo aver mancato tre match-point), ha sconfitto la californiana Vania King, 26 anni, ex top 50 scesa oltre la 400esima posizione nella classifica (n. 414) a causa di una serie di problemi fisici. La 32enne tarantina si è imposta in due set: 64 64. Martedì al secondo turno Roberta attende la ceca Denisa Allertova, 22 anni e numero 77 Wta, che a sorpresa ha eliminato la spagnola Carla Suarez Navarro in due set: 61 76 (5). Non ci sono precedenti tra la Vinci e la tennista nata a Praga. Roberta agli US Open vanta due quarti nel 2012 e nel 2013.