Operazione antilavoro nero a Rimini. Carabinieri sospendono attività di due ristoranti della Valconca e impresa edile di Cattolica

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno condotto una serie di controlli intensivi in tutta la provincia di Rimini, mirati a contrastare il fenomeno del lavoro nero e a verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

L’operazione ha interessato principalmente i settori della ristorazione e dell’edilizia.

Durante queste ispezioni, sono state individuate irregolarità significative in tre imprese: due ristoranti e un’impresa edile. In particolare, un ristorante a Rimini è stato sanzionato per aver impiegato un lavoratore non dichiarato, mentre un altro ristorante nella zona di Valconca è stato scoperto ad utilizzare quattro lavoratori irregolari, oltre a registrare diverse violazioni nelle norme di sicurezza sul lavoro, tra cui la mancanza di adeguata formazione e addestramento per la sicurezza.

A Cattolica, invece, un cantiere edile è stato oggetto di sanzioni per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza, come la mancata redazione del Documento di Valutazione dei Rischi e l’assenza di formazione specifica sui rischi del settore edile.

A seguito di queste scoperte, le attività delle tre imprese sono state sospese e sono state comminate sanzioni per un totale di 50mila euro.