Scrive il Commissario della legge avv. Antonella Volpinari nella richiesta di informazioni finanziarie su Paride Andreoli e famiglia:
(…) L’analisi della complessa operazione immobiliare ha posto in risalto sia l’elevata spregiudicatezza dei funzionari politici coinvolti sia l’assenza di contromisure volte a salvaguardare l’interesse pubblico e a garantire l’osservanza degli elementari principi dello Stato di diritto.
L’operazione venne condotta dal Congresso di Stato (o, per meglio dire, da alcuni componenti del Congresso di Stato) senza alcuna formalità e senza alcuna possibilità di controllo. In contesto istituzionale – in parte superato a seguito delle successive modifiche costituzionali – in cui il potere del Congresso di Stato trovava il proprio limite nel solo controllo ”politico” svolto dal Consiglio Grande e Generale, il Parlamento venne lasciato all’oscuro dei risvolti finanziari implicati nell’operazione.” (…)