Scrive il Commissario della legge avv. Antonella Volpinari nella richiesta di informazioni finanziarie su Paride Andreoli e famiglia:
”L’operazione immobiliare relativa al Centro Uffici Tavolucci è stata una delle più grandi occasioni di illecito arricchimento a danno dello Stato ed a vantaggio di esponenti politici infedeli.
I funzionari pubblici compiacenti, per lo più membri del Congresso di Stato, sono destinatari di regalie e tangenti a loro corrisposte con le modalità più diverse: dalla corresponsione di danaro (tramite versamenti di contanti, consegna di libretti al portatore, accredito di bonifici e assegni), al trasferimento di immobili (tramite compravendita ma senza corresponsione del prezzo, alla intestazione di contratti di leasing, senza pagamento di canoni) a al pagamento di prestazioni professionali (in realtà mai effettuate).
L’imponenza finanziaria dell’operazione corruttiva ha imposto forme variegate di pagamenti volte a dissimulare la reale natura corruttiva delle dazioni, sistematicamente collegate al ruolo ricoperto dai soggetti beneficiari”