Oggi alla XIII edizione del San Marino Etnofestival Orquesta Arabe Andaluza de Fez dal Marocco per la prima volta nella penisola italiana, in esclusiva per Etnofestival (Piazza Sant’Agata, ore 21,15, ingresso libero).
Orquesta Arabe Andaluza de Fez (Marocco)
L’orchestra interpreta un repertorio che deriva dalla musica araba dei territori della Penisola Iberica, in cui convivevano le più differenti culture, la berbera, l’araba, l’africana, la copta e l’andalusa, alla ricerca dello stile tradizionale più autentico.
È la più antica del Marocco e una delle più prestigiose dell’universo arabo, fondata nel 1912: Mohammed Briouell, preside del Conservatorio di Fez, ne è il terzo direttore da ormai quasi quindici anni.
L’ Orquesta Árabe Andaluza De Fez, che vanta un repertorio in grado di coprire ottanta ore di concerto, utilizza violini, viole, rebab, laúd, tar, derbouka, con l’apporto della voce solista di Mohamed Bennis.
Anche la recente collaborazione con la Camerata di Boston per l’esecuzione delle cantigas (“composizioni”) di re Alfonso X dimostra come i nessi fra la musica spagnola e quella arabo-andalusa siano stretti e come la musica dell’orchestra sia facile da intendere per il mondo occidentale.
La tournée mondiale che li ha portati negli Stati Uniti, in Finlandia, Cina, Francia, Inghilterra e che propone un’esibizione elegantissima in cui aleggiano le atmosfere dei grandi palazzi orientali approda per la prima volta nella penisola italiana, in esclusiva per l’Etnofestival.
Briouel Mohamed: direzione e viola
Arabi Gharnati Mohamed: violino
Amri Mostafa: viola
Bennani Baiti Abdelhay: rebab
Berrada Driss: laúd
Tahiri Joute Nourddine: canto
Alami Chentoufi Aziz: percussioni