L’IMPRENDITORE Pierino Bravi è ancora in carcere ad Atlanta. E’ recluso dal quel ‘maledetto’ giovedì 17 aprile il 57enne, osimano d’adozione, sposato e padre di due figli, titolare della ditta di isolanti termici ‘Bravisol’ a Castelfidardo. Quella cameriera dell’hotel Westin dove aveva già dormito, l’ha accusato di averla aggredita, sbattuta contro il muro e tentata di baciare nel più brutale degli approcci. Una versione di cui non esistono prove al momento e che Bravi ha negato fin dal primo istante. L’avvocato e i familiari sono più che convinti che sia finito in una trappola, vittima di un ricatto. «E’ stato incastrato». L’uomo, che è volato negli Stati Uniti per concludere un accordo commerciale, dopo la convalida dell’arresto cui ha preso parte anche il fratello Giancarlo, adesso è in attesa del pagamento di più di tremila dollari di cauzione che la famiglia verserà non appena avrà il permesso di farlo. I tempi sono lunghi, ci sono un oceano, una lingua diversa e tanta burocrazia a tenerli a distanza dal caro lontano.
QUANDO quella somma sarà pagata, Bravi andrà agli arresti domiciliari, sistemato in qualche posto che ancora non è stato deciso ma non potrà allontanarsi dalla capitale della Georgia né ovviamente tornare a casa. Soltanto il giorno della scarcerazione il giudice fisserà la data del processo. Tutto sarebbe accaduto nel primo pomeriggio di quel giovedì del mese scorso: Bravi ha raccontato di essere entrato nella sua camera dove c’era la cameriera che stava riassettando e così ha approfittato per uscire di nuovo a comprare qualcosa. Al ritorno qualche ora dopo, è risalito per le scale dell’albergo fino alla sua camera dove davanti alla porta ha trovato i poliziotti che l’hanno ammanettato. Lì c’era anche la cameriera in lacrime che aveva già raccontato la sua versione dei fatti, facendo risalire la presunta aggressione al momento dell’ingresso dell’uomo nella camera. Il trattamento per i colpevoli di molestie o addirittura violenze sessuali in Georgia è molto duro, ma la famiglia di Bravi è fiduciosa, ferma e composta nella sua disperazione. Il Resto del Carlino
