OSIMO – La Casa del Popolo disastrata, messa a soqquadro da ignoti. Forse vandali, ladri o addirittura da attentatori di matrice politica.
Su questo stanno da ieri indagando i carabinieri di Osimo dopo la denuncia presentata in serata dal segretario del Pd, Fabio Marchetti.
La sede da sempre del centrosinistra osimano, prima del Partito Comunista, poi dei Ds e ora del Pd, è stata messa a soqquadro presumibilmente la notte tra venerdì e sabato, con danni ingenti e l’archivio storico in parte andato distrutto. A dare l’allarme sabato mattina una residente vicino alla Casa del Popolo di via Cialdini, tra Borgo e zona Duomo.
Vedendo una finestra insolitamente spalancata ha chiamato alcuni reggenti del Pd, così che il segretario Marchetti, appena eletto presidente di Astea, è andato sul posto accompagnato da Ginnasio Lampa, iscritto storico del partito. I due si sono visti di fronte uno scenario di guerra.
Rubinetti divelti, sedie capovolte, armadi aperti, calcinacci, muri sfregiati, addirittura l’archivio fotografico e documentale in parte dato alle fiamme e il resto sparso per le varie stanze.
Corriere Adriatico
