OSLA Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori informa i propri associati e gli operatori economici sammarinesi che in merito agli interventi di risparmio energetico ed adeguamenti edilizi, gli istituti Bancari italiani trattengono a titolo di ritenuta d’imposta il 10% e altre percentuali, in base ai prodotti/interventi oggetto di incentivo, sull’accreditamento dei bonifici disposti dai contribuenti per fruire degli oneri deducibili e delle detrazioni di imposta previste dalle normative italiane (ad esempio Art. 25, comma 1 del D.L. italiano 78/2010).
OSLA ricorda quindi che le banche della Repubblica di San Marino non possono operare quali sostitute d’imposta per tributi italiani, pertanto le banche sammarinesi accreditano al beneficiario il 100% dell’importo di tali bonifici (bonifici ZX ABI Associazione Bancaria Italiana). Questo vale anche per tutti le tipologie di incentivo previste dai decreti italiani, invitiamo quindi gli operatori sammarinesi, nei rapporti con i clienti italiani, a considerare il corretto scenario economico normativo di riferimento per gli incentivi anche in fase di preventivo di spesa al cliente.
Questo fenomeno porta con se una potenziale distorsione e pone una seria questione di diversa competitività tra i due sistemi economici che potrà essere collimata solo a fronte di un inserimento nell’ordinamento giuridico economico sammarinese, di incentivi paritari o superiori per la stessa gamma più o meno ampia di prodotti/interventi oggetto degli incentivi dei decreti italiani, come ad esempio previsti dai decreti legge italiani DL 40/2010 “incentivi” e DL 78/2010 “appalti”.