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(ANSA) – ROMA, 24 APR – “I punti del mio programma sono
importanti. Quello primario, che mi sta a cuore, è legato alla
violenza soprattutto sui campi minori: troppi nostri ragazzi
sono fatti oggetto di violenze, e dobbiamo lavorarci. La Figc ci
è stata vicina tutelandoci attraverso l’inasprimento delle
sanzioni, ma è ancora un percorso da fare con molta attenzione”.
Ai microfoni di ‘Radio Anch’io lo Sport’, su Radio Rai 1,
interviene il nuovo presidente dell’Aia Carlo Pacifici, che
affronta vari temi, fra i quali quello della violenza sui suoi ‘sottoposti’, a cui tiene in modo particolare.
Ma che ne pensa Pacifici degli arbitri giovani che commettono
errori? Cosa pensa delle durissime critiche di Maurizio Sarri a
Ghersini, che ha diretto Lazio-Torino definendolo “non
all’altezza”? “Io sono d’accordo sull’unificazione delle due
commissioni Can di A e di B- risponde il presidente dell’Aia -.
Per un lavoro di prospettiva dobbiamo valorizzare i giovani,
così come stava facendo Gianluca Rocchi, c’è un ricambio
generazionale attraverso l’utilizzo e la formazione di arbitri
giovani, e questo è l’unico mezzo per trovare una soluzione
comune”. (ANSA).
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