
(ANSA) – BONASSOLA, 09 OTT – “Don Giulio nuovo martire della
Chiesa ucciso nella sua libertà”. E’ il grande striscione che ha
aperto la manifestazione a difesa di don Giulio Mignani, il
sacerdote sospeso dalla celebrazione dei sacramenti dalla
diocesi della Spezia per le sue posizioni sulle coppie
arcobaleno e sull’eutanasia, sull’aborto e sulle adozioni per
coppie omosessuali. Aveva detto, tra l’altro, “spero che un
giorno si possano celebrare in chiesa matrimoni tra due persone
dello stesso sesso”. In oltre 400 si sono riuniti davanti alla
chiesa di Santa Caterina a Bonassola per iniziativa del comitato
#Iostocondongiulio.
“Vorrei che questa giornata continuasse, che non si chiudesse
qui e chiede al comitato di organizzare altre giornate come
questa e io da dovunque sarò verrò”, ha detto il sacerdote
raccogliendo un lungo applauso. (ANSA).
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