PAESE MORTO ECONOMICAMENTE! E’ quello che penso di San Marino dopo aver visto altre realtà molto più dinamiche e floride! (sono andato alcuni giorni a Londra ndr) Abbiamo basato per due decenni la ns. economia sull’occultamento delle risorse forensi nelle ns. banche e sullo sfruttamento truffaldino della differenza fiscale con l’Italia, invece di coltivare la ns. più grande risorsa: La bellezza di San Marino e del suo territorio, investendo su questa e facendola diventare un volano per il turismo; ma quello serio con Parchi Tematici di alto livello, Eventi di importanza europea, Casinò in accordo con l’Italia e turismo d’alto livello. Questo è quello che abbiamo seminato e questo è quello che raccogliamo. La cosa più triste è che stiamo andando avanti per inerzia, come se aspettassimo che la manna scenda dal cielo.
Non credo nelle fortune fatte senza progettazione e senza programmazione.
Il nostro destino se andremo avanti così sarà la morte economica del paese! Non si può più spendere cifre ingenti in Italia come abbiamo fatto nel recente passato (vedi Gp di Misano)!
Dobbiamo investire le ns. risorse a San Marino, e non altrove!
Dobbiamo creare ricchezza, occupazione, serenità! Non essere indifferenti, anzichè preoccupati, se anche le Società serie chiudono!
Ma ai ns. governanti frega qualcosa del paese? Oppure, anzichè investire e costruire, frega più pararsi il deretano nei confronti dell’Italia? Sembra che siano più preoccupati ad agire con il pensiero di quello che farà l’Italia, anzichè costruire! Dobbiamo investire sul paese e vivere in maniera agiata grazie al nostro impegno!
L’Italia ce la dobbiamo scordare! Anche per forza!
Di contraltare dobbiamo fare in modo che i ns. giovani e meno giovani abbiano un lavoro, serio e ben remunerato a San Marino!
Dobbiamo prima pensare ai sammarinesi eppoi al resto! Sarà non politicamente corretto ma è giusto fare in modo che chi risiede a San Marino abbia un lavoro a San Marino, e non viva di sussidi e espedienti che prima o poi finiranno!
C’è una fuga di cervelli e di persone qualificate impressionante dalla Repubblica, l’ultimo caso è quello di un ragazzo sammarinese, sposato con un figlio e residente a San Marino, con molta esperienza nel settore finanziario e laureato a pieni voti alla Bocconi.
Lo stesso è stato costretto ad emigrare ed è dovuto andare a lavorare fuori da San Marino perchè il posto era già occupato da chi non risiede in territorio! E’ giusto questo? E’ giusto che un Governo non pensi ai propri figli prima che ai forensi?
Io già ce l’ho una risposta! Non so voi!
E la pazienza mi è finita!
Marco Severini – Direttore del Giornale.ms
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