
Giovanni Bianconi è la prima firma per la cronaca giudiziaria del Corriere della Sera.
Commentando l’apertura dell’anno giudiziario, si occupa delle “verità” di Palamara, raccontate nel suo libro.
Ricordate la “regola del 3”? Raccontata da Palamara?
Un Pm, un giornalista amico, un partito di riferimento, insieme, sono più potenti di Governo e Parlamento. Ti prendono di mira e sei finito. Puoi chiamarti Brambilla o Berlusconi o Renzi o Craxi.
Ecco, Bianconi è il prototipo del giornalista “amico”.
Bianconi conosce bene Palamara. È stato il moderatore, non molti anni fa, del convegno che lo stesso Palamara organizzò( alla presenza dello stato maggiore della magistratura, che adesso fa finta di non conoscerlo) in memoria del padre Rocco.
Bianconi era talmente dentro le dinamiche delle correnti della magistratura che, in quell’ambiente, veniva definito “magistrato ad Honorem”.
Mentre si “cucinava”, fra le correnti,
sulla nomina del magistrato Viola, a Procuratore Capo di Roma, l’origine dello scandalo e della “guerra” che ha ucciso Palamara, fu Bianconi a riferire a Palamara che diversi magistrati della Procura di Roma non lo volevano.
Capito?
Bene, oggi, Bianconi scrive un lungo articolo sul suo giornale, il Corriere, che è di proprietà di Cairo, che possiede anche la7, dove imperversano Travaglio e Scanzi, principali protettori del “sistema”, che avevano scritto niente o poco, contro Palamara, prima dello scandalo.
Nell’articolo Bianconi parla di Palamara cercando di screditarne “l’operazione verità”, perché, secondo lui, strumentale, parziale, politicamente orientata, con ricostruzioni non veritiere.
“Trappole”, “verità di comodo”.
Capito?
Dove sono le querele contro le cose che dice Palamara? Caro Bianconi.
Lo fa senza mai citare il libro di Palamara.
Cioè, interpreta, deformandole, le cose che dice Palamara, senza dire dove le dice.
Cioè, il libro non esiste.
Sia mai che qualcuno lo legga.
Esiste, per lui, un millantatore, che sparla, sui marciapiedi. Più o meno.
Il Corriere, che si è inventato la “ casta”, che ha fatto partire, 30 anni fa, la feroce campagna anti parlamentare, che ci ha portato sin qui, con i grillini al Governo e le correnti della Magistratura al potere, mi fa schifo!
Mi inorridisce!
Sergio Pizzolante
