
Sta bene Ivan, il piccolo venuto alla luce in strada a Palermo e lasciato poche ore dopo in ospedale dalla mamma, una senza dimora di origine sudamericana. A soccorrerli all’alba di ieri sono stati gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e del commissariato ‘Oreto-Stazione’, intervenuti dopo una chiamata al 112.
“E’ andata via senza avvisare nessuno”, spiegano all’Adnkronos dall’ospedale. Oggi, però, è ritornata. Si è presentata in pronto soccorso per un ricovero in Ostetricia, ma dopo un paio d’ore dall’accettazione ha di nuovo lasciato l’ospedale. Senza vedere il piccolo, affidato alla cure di medici e sanitari del reparto di Neonatologia. “Il bimbo sta bene, poco fa dormiva placidamente. Pesa due chili e mezzo e riteniamo che sia nato a termine”, dice all’Adnkronos Dario Vinci, direttore sanitario dell’ospedale Buccheri La Ferla, a cui il piccolo è stato ufficialmente affidato dalla Procura dei minori di Palermo.
“Stiamo facendo tutti gli accertamenti del caso, seguirà il percorso clinico-diagnostico di routine, ma ovviamente, trattandosi di una gravidanza non monitorata, serviranno dei controlli più accurati. Al momento non risulta affetto da patologie, anche se aspettiamo i risultati di altri esami”. Nel reparto di Neonatologia, intanto, è già scattata una vera e propria gara di solidarietà. “Medici e infermieri si stanno prendendo cura di lui, la nostra priorità è garantirgli tutto quello che serve”. Tutine, giochi e tanto affetto. “Purtroppo non è il primo caso, i professionisti che operano nel reparto sono in qualche modo abituati a gestire anche situazioni socio-familiari difficili e degradate”. Per il piccolo Ivan, nato in strada all’addiaccio, il futuro è tutto da scrivere. Completati tutti gli accertamenti clinici spetterà alla Procura decidere cosa fare. Nel frattempo non gli mancherà l’amore. “Il piccolino e la sua salute sono la nostra priorità”, dicono dall’ospedale. Dove già Ivan ha trovato l’amore, quello dei medici e dei sanitari che lo accudiscono.
AdnKronos