Palmieri in conferenza stampa presso la sede di Alleanza Popolare.
”I fatti di cui si riferisce Fantini sono accaduti nel 1998 e nel 1999, quindi ben 11 e 12 anni fa, su presunte mancanze di segnalazione di operazioni antiriclaggio. Io non mai stato informato di queste operazioni dalla Direzione, ed ho preso visione solo ora di questi documenti e si riferiscono ad operazioni normalissime di operatività bancaria effettuate in contanti, quando all’epoca la segnalazione veniva fatta in automatico dal sistema informativo.
Quindi operazioni al di sopra degli 80 milioni di lire venivano registrati in un registro interno tenuti a disposizione dell’ispettorato crediti e valute e dell’ispettorato interno per tutte le verifiche del caso per eventuali operazioni sospette.
In questi due casi queste operazioni non lo erano tanto che l’ispettorato interno e conseguentemente il Dott.Fantini non hanno provveduto alla segnalazione all’Ispettorato Credito e Valute perchè ritenute assolutamente regolari, come d’altronde ritenute da me.
Doveva essere per la normativa dell’epoca, il Dott.Fantini, a richiedere la verifica di eventuali operazioni sospette e non lo ha fatto. Non si capisce come mai evidenzi ora tali operazioni.
In aggiunta vi è anche da sottolineare che il Dott.Fantini si è appropriato di documentazione della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, e questo è un fatto particolarmente grave.
Ha presentato un esposto alla procura di Forlì, quando invece i fatti sono accaduti a San Marino e quindi dovevano essere segnalati a San Marino, e non si capisce perchè è stato fatto in Italia se non per clamore mediatico.
Un ultimo elemento, dopo essere stato Capoagenzia della filiale di Rovereta, sono stato nominato, sempre da Fantini, Capoagenzia della filiale di Serravalle e di Dogana – che è poi la filiale più importante dell’istituto – quindi se mi riteneva persona poco affidabile o comunque con una operatività non super tranquilla non vedo perchè mi avrebbe dovuto incaricare con due direzioni così importanti.”