Paolo Forcellini. Un vertice antimafia il 15 aprile

Era tempo che le Istituzioni del nostro Paese si accorgessero che qualcosa non va.

O meglio, era tempo che cominciassero a fare qualcosa, per prendere coscienza del problema e studiare come farvi fronte, prima che sia troppo tardi.

Se fino a poco tempo fa la speculazione edilizia esplosa a livelli esagerati poteva fare sorgere qualche legittimo dubbio circa la provenienza degli ingenti finanziamenti, i fatti di cronaca recentemente verificatisi – chiaramente attribuibili a criminalità di tipo mafioso – non possono più lasciare dubbi. Infine, le ultime dichiarazioni del Comandante della Guardia di Finanza di Rimini, Emilio Cecchi, sono state lapidarie e perentorie: “A San Marino è in corso una vera e propria spartizione del territorio e soltanto quando ci scapperà il morto, l’omicidio eccellente, i sammarinesi si sveglieranno” .

Così anche le Istituzioni sammarinesi si stanno muovendo.

Il Segretario di Stato per la Giustizia ha commissionato al Magistrato Dirigente una relazione circostanziata che, dalle indagini che si stanno facendo, dia un quadro generale del fenomeno e consenta di avere il polso della situazione.

Il 15 aprile si svolgerà al Palazzo dei Congressi Kursaal un importante Vertice Internazionale Antimafia, organizzato dal Governo sammarinese, avvalendosi della Fondazione Antonino Caponnetto. Il Vertice sarà presieduto dal già Procuratore Nazionale Antimafia dott. Pier Luigi Vigna e sarà composto di autorevoli Membri della Commissione Antimafia italiana e importanti esponenti della Magistratura italiani ed europei, impegnati su questo fronte. Auguriamoci che le nostre Istituzioni sappiano mettere in campo per tempo tutte le necessarie contromisure, che sappiano creare un giusto clima non di allarmismo, ma di allerta sociale, che anche i lavori del Vertice contribuiscano a preservare il nostro territorio da questa piovra, prima che possa penetrare in profondità nel tessuto socio economico, perché abbiamo fin troppi esempi di quanto sia poi difficile andarla a sradicare, una volta che sia installata.

Paolo Forcellini direttore de Lo Stradone