”Avevo accettato – dice Reggia – un incarico di tre mesi e ho sempre detto che me ne sarei andato appena raggiunti gli obiettivi pre?ssati, anche prima dello scadere dei tre mesi”.
Potrebbe quindi pro?larsi presto la possibilità che Reggia lasci questo incarico, ma assicurano – in Congresso – che questo accadrebbe non per una sua rottura con San Marino, ma per obiettivi raggiunti anzitempo.
“Era negli accordi che non rimanesse, dopo aver impostato la prima fase di lavoro in Banca centrale”, spiega infatti il segretario di Stato Gatti che precisa poi come Reggia abbia “dato un contributo prezioso e fattivo a Banca Centrale”