PARCHEGGIATORI ABUSIVI ALLA FIERA DI BOLOGNA. 59ENNE ITALIANO RI-DENUNCIATO DAI CARABINIERI

Bologna: I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno denunciato un 59enne italiano, residente in Provincia di Palermo, disoccupato e con precedenti di polizia, per truffa. Si tratta della stessa persona già denunciata dai Carabinieri la mattina dell’11 ottobre 2023, quando furono informati che all’esterno della Fiera di Bologna c’era un parcheggiatore sospetto. Identificato dai Carabinieri nel 59enne italiano, l’uomo era stato perquisito e trovato in possesso di una ventina di tagliandi con la scritta “Parcheggio/Posteggio”, una tessera personale di riconoscimento contraffatta e 20 euro in contanti. Il materiale era stato sequestrato dai militari (v. comunicato stampa trasmesso il 13/10/2023). Anche questa volta, i Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno sorpreso l’uomo alle ore 10:00 del 23 ottobre 2023, all’esterno della Fiera di Bologna a compiere la stessa mansione abusiva, come da lui confermato per motivi di sopravvivenza, trovandosi a Bologna senza lavoro: “Devo mangiare!”. I Carabinieri hanno provveduto al sequestro di una tessera personale di riconoscimento con la scritta “PARCHEGGIATORE” e a una trentina di euro in contanti che l’uomo aveva in tasca.

PARCHEGGIATORI ABUSIVI ALLA FIERA DI BOLOGNA. 59ENNE ITALIANO DENUNCIATO DAI CARABINIERI
Bologna: I Carabinieri della Stazione Bologna San Ruffillo hanno denunciato un 59enne italiano, residente in Provincia di Palermo, disoccupato e con precedenti di polizia, per truffa. È successo nella mattina dell’11 ottobre 2023, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna sono stati informati che all’esterno della Fiera di Bologna c’era un parcheggiatore sospetto. Identificato dai Carabinieri in un 59enne italiano, l’uomo è stato perquisito e trovato in possesso di una ventina di tagliandi con la scritta “Parcheggio/Posteggio”, una tessera personale di riconoscimento contraffatta e 20 euro in contanti. Il materiale è stato sequestrato dai militari. Durante gli accertamenti, i Carabinieri si sono accorti che sul cruscotto di un’auto parcheggiata nelle vicinanze, c’era un tagliando identico a quelli che avevano sequestrato. Rintracciata dai Carabinieri, l’automobilista, 46enne italiana, ha riferito che dopo essere stata avvicinata dal 59enne che si era qualificato come parcheggiatore, lo aveva pagato 20 euro per posteggiare il veicolo. Informata dai Carabinieri della situazione, la 46enne ha sporto denuncia di truffa. Per episodi analoghi che potrebbero verificarsi nuovamente nella stessa zona, gli automobilisti sono invitati a telefonare subito al 112.
All. Foto CC BO San Ruffillo relativa al comunicato stampa trasmesso il 13/10/2023.

Comando Provinciale Carabinieri Bologna