In un comunicato diffuso dalla Delegazione Consiliare sammarinese presso l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa si annuncia la partecipazione del consigliere Gerardo Giovagnoli, capo della delegazione, alla riunione della Commissione per gli Affari Sociali, la Sanita e lo Sviluppo Sostenibile dell’APCE, in programma oggi a Parigi.
La sessione affrontera un ordine del giorno denso di temi sociali e geopolitici. Tra i punti centrali figurano le linee guida europee per contrastare il dumping sociale e lo sfruttamento del lavoro, la situazione dei soldati ucraini divenuti invalidi a causa del conflitto e le misure per garantire una sicurezza alimentare sostenibile nei periodi di crisi. Sul tavolo anche il tema dei bambini in Ucraina, l’emergenza umanitaria che coinvolge donne, minori e ostaggi a Gaza, e le strategie per sostenere politiche familiari capaci di affrontare il calo demografico.
La commissione esaminera inoltre il Progetto di Protocollo addizionale alla Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina relativo alla tutela delle persone coinvolte in visite o trattamenti involontari nei servizi di salute mentale. Un testo che, come evidenzia il comunicato, presenta posizioni divergenti tra diversi Paesi membri e potrebbe generare una discussione articolata e la presentazione di emendamenti.
Nel corso dei lavori saranno valutate le relazioni dei rappresentanti tornati da eventi internazionali rilevanti: il Forum Mondiale per la Democrazia 2025, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP30), la 46a riunione plenaria del Comitato del Consiglio d’Europa contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali sui minori e la cerimonia di presentazione della nuova strategia europea per la protezione dell’ambiente tramite il diritto penale.
La giornata si concludera con la nomina dei relatori incaricati di seguire due dossier strategici: il rapporto su clima e parita di genere, dedicato alla tutela dei diritti delle donne di fronte ai cambiamenti climatici, e quello sulla trasformazione digitale, con particolare attenzione al ruolo dell’OCSE nella valutazione dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul futuro del lavoro.
Una riunione che tocca nodi cruciali del dibattito europeo e che vede San Marino presente su questioni chiave in ambito sociale, sanitario e istituzionale.














