Parma, italiano e pusher nigeriano picchiano e stuprano ragazza di 21 anni

Le violenze a Parma, dove i due aggressori di 46 e 53 anni sono stati arrestati dalla polizia.

Lo stupro a Parma, dove i due aggressori – di 46 anni l’emiliano e di 53 l’africano – sono stati arrestati dalle forze dell’ordine dopo la denunciata partita dalla segnalazione del pronto soccorso dove la giovane è stata ricoverata, venendo dimessa con una prognosi di 45 giorni.

Secondo la testimonianza della vittima delle violenze – che risalgono alla notte a cavallo tra il 18 e il 19 luglio scorso – la ragazza si è incontrata in un locale con il 46enne per un appuntamento. Fatto l’aperitivo insieme, si sono spostati a casa di lui, dove quest’ultimo ha chiamato il suo pusher di fiducia per acquistare della droga, come riporta La Repubblica.

L’uomo e la giovane hanno dunque assunto la sostanza stupefacente e poi hanno avuto un rapporto sessuale consensuale. Poi, però, la situazione è degenerata: il nigeriano si è inserito a letto, colpendo alle spalle la 21enne, tramortendola. È qui che i due complici l’hanno bloccata e legata: le hanno immobilizzato mani e piedi e l’hanno anche imbavagliata. Dunque, l’hanno abusata per diverse ore, facendole subire “violenze inaudite”, così come le ha definite il direttore della squadra mobile di Parma, Cosimo Romano. Il Giornale.it