Dalla pagina facebook di Gianluca Vinci, Segretario della Lega Nord Emilia
Dal 2015 la stessa identica situazione, Pizzarotti immobile e Parma scivola nelle classifiche sulla sicurezza. Se si digita su Google la frase “San Leonardo ostaggio dei pusher”, compaiono subito due articoli della Gazzetta di Parma: uno di ieri e l’altro del 16 febbraio 2015, dove si parla appunto dei “branchi” di pusher nel quartiere.
E’ chiaro come da un paio di anni, un tempo più che sufficiente per intervenire, il sindaco Pizzarotti non abbia fatto nulla per cambiare questa situazione di degrado. Intanto, grazie anche al suo “lavoro”, Parma è arrivata a ottenere il 14esimo posto su 106 nella classifica del Sole 24 Ore delle città più pericolose d’Italia.
In questi giorni un’operazione congiunta di polizia e carabinieri ha portato all’arresto del clan albanese della droga e il fermo di un pusher richiedente asilo in piazzale della Pace. Queste sono le “risorse” che ci pagheranno le pensioni per il loro lavoro come sostiene da sempre il Pd?. È evidente che questa facile reperibilità di stupefacenti aumenta i consumi e il numero dei consumatori con conseguenze sanitarie e sociali gravissime.
Unico punto di riferimento rimasto sono le forze dell’ordine. A nome della Lega Nord Parma rivolgo i nostri più vivi e sinceri complimenti alla squadra mobile di Parma e di Livorno per la vasta operazione anti-droga portata a termine con successo e che ha permesso di arrestare la banda-azienda che aveva base nella nostra città. Se abbiamo una certezza, in questo quadro desolante per quanto riguarda la sicurezza, è che le nostre forze dell’ordine continuano ad essere tra le migliori al mondo nonostante le difficoltà che devono fronteggiare ogni giorno per quanto riguarda la carenza mezzi e personale oltre alla continua mancanza di sostegno da parte di alcune forze politiche.
