Parte economica del contratto edilizia: forti rigidità delle associazioni di categoria

Incontro questa mattina tra la Federazione Costruzioni della CSU con ANIS, UNAS e la neo associazione ASES, per il rinnovo della parte economica del contratto del settore edile privato.

L’incontro è stato particolarmente negativo, in quanto ancora una volta le associazioni di categoria intendono far ricadere sui lavoratori le conseguenze della crisi economica che sta gravando sul paese. Infatti, le stesse associazioni hanno ribadito la loro indisponibilità a riconoscere un aumento economico che consenta la tutela del potere d’acquisto delle retribuzioni per i lavoratori dell’edilizia privata, negando anche l’applicazione dell’istituto della vacanza contrattuale.

Va altresì stigmatizzata la mancanza assoluta di coerenza dell’UNAS, che pur  avendo sottoscritto al tavolo tripartito l’accordo del 9 luglio 2009, non intende rinascere ai lavoratori dell’edilizia privata gli aumenti previsti nello stesso accordo per il 2010, pari al 2,1%. Nei prossimi giorni gli organismi della FULC-CSU provvederanno a convocare l’assemblea dei lavoratori per valutare le iniziative più opportune da assumere.

FULC-CSU