
(ANSA) – ROMA, 19 NOV – Nei giorni in cui la Germania corre
ai ripari per venire a capo della nuova ondata di Covid-19,
scoppia il caso Markus Anfang. L’allenatore del Werder Brema è
finito sotto indagine con l’accusa di avere utilizzato un
certificato vaccinale falso. E’ stato lo stesso club tedesco a
rendere nota la notizia, sul proprio sito ufficiale.
“Il Direttivo dell’SV Werder Bremen è stato informato ieri
sera di un’indagine in corso su un presunto uso di un
certificato di vaccinazione falso da parte di Markus Anfang – si
legge nella nota – che ha confutato con forza queste accuse
durante un colloquio con gli esponenti del Consiglio direttivo,
prima di assicurare loro di essere completamente vaccinato e di
non avere utilizzato un certificato di vaccinazione
contraffatto. Markus Anfang era visibilmente frustrato e
scontento per le accuse”.
“Sono stato vaccinato due volte in un centro di vaccinazione
ufficiale e ho ricevuto gli adesivi per apporre il mio
passaporto di vaccinazione giallo – la spiegazione del tecnico
-, proprio come ha fatto ogni cittadino che si è sottoposto alla
doppia dose. Poi ho digitalizzato questi documenti in farmacia e
ho pensato che fosse tutto sistemato. Spero vivamente che questa
situazione si risolva in fretta”. (ANSA).
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