Passa la finanziaria, il plauso del Patto

Passa la finanziaria, il plauso del Patto

In un momento storico per la Repubblica, tra i più difficili dal dopoguerra ad oggi, mentre altri paesi licenziano lavoratori, inaspriscono le tasse, tagliano i servizi e lo stato sociale, San Marino affronta la crisi contenendo gli interventi fiscali, senza procedere a licenziamenti, continuando a garantire alta qualità nei servizi e salvaguardando il proprio stato sociale.

Il Governo ha infatti presentato all’Aula Consiliare un progetto di bilancio previsionale 2011, la cui articolazione si incentra nel contenere la spesa corrente per impedire che si crei un debito pubblico che schiacci il Paese, ridurre gli sprechi ed i costi nella Pubblica Amministrazione, reperire nuove risorse, mantenere una fiscalità leggera, consolidare ed avviare riforme strutturali del Paese e della sua economia, delineando al contempo nuove prospettive di sviluppo che andranno al più presto realizzate.

La maggioranza, pertanto, dopo aver nominato il nuovo Presidente di Banca Centrale, Professor Renato Clarizia, al quale il Patto rinnova la  propria stima ed augurio di buon lavoro, e dopo aver approvato un ordine del giorno che delinea un percorso fondamentale per una maggiore integrazione europea, si è compattata per approvare la Legge di Bilancio 2011. Dopo un lungo dibattito ed una consistente serie di votazioni che hanno permesso al Governo ed alla Maggioranza di raggiungere, nell’ambito dei lavori consiliari, tutti gli obiettivi individuati nell’interesse del Paese, nonostante le problematiche politiche interne al Patto, che necessitano di opportuni chiarimenti.

San Marino 18 dicembre 2010