Pastasciutta nazionalista con i riminesi indigenti, per Ottaviani (FN) “Quella antifascista è nostalgica ed anacronistica”

La sezione riminese di Forza Nuova organizza per martedì 25 luglio presso la propria sede di via Macanno una cena comunitaria con raccolta fondi a sostegno delle spese legali di chi può essere definito senza mezzi termini “vittima della repressione di uno stato che, senza scrupoli, impedisce pensiero ed azione volti alla difesa della nostra Terra e della nostra Storia”.
“Mentre come ogni anno quasi tutte le sezioni ANPI d’Italia ed associazioni affini si prodigano nell’organizzazione di nostalgiche ed anacronistiche ‘pastasciutte antifasciste’, noi forzanovisti riminesi abbiamo deciso di organizzare per lo stesso giorno quella che abbiamo definito orgogliosamente ‘pastasciutta nazionalista’” – interviene Mirco Ottaviani, responsabile regionale per Forza Nuova.
“È necessario ricordare, soprattutto ai più giovani, chi si battè con estremo sacrificio durante la seconda guerra mondiale affinché il nostro paese non divenisse schiavo degli Usa” –  spiega Ottaviani – “ergendosi come apostoli di una vera e propria rivoluzione nell’affermazione dello spirito patriottico, prima di passare alla storia come assassini ed essere venduti dai vincitori all’opinione pubblica come il ‘male assoluto’.”
“Il 1943, con i tradimenti del 25 luglio e dell’8 settembre segnò il passaggio definitivo dell’Italia al fronte angloamericano mentre su tutto il territorio iniziava una spietata ‘caccia al fascista’ con il barbaro massacro di migliaia di Italiani colpevoli solamente di amare la loro terra, molti uccisi proprio in quel triangolo della morte in Emilia dove nasce la leggenda della pastasciutta della famiglia Cervi” – specifica il responsabile per poi domandarsi – “Come al solito Anpi ed associazioni di sinistra tirano fuori il fascismo e Mussolini senza mai una volta mettersi al servizio del Popolo: perché non una pastasciutta per i più poveri dato che oltretutto di ‘partigiani’ che possono definirsi tali ad oggi per fortuna ne rimangono ben pochi?”
Infine Ottaviani conclude – “La nostra cena sarà offerta a tutte le famiglie indigenti del territorio che solo noi aiutiamo attraverso il progetto Solidarietà Nazionale. Una finalità che guarda dunque ai problemi del presente, ben lontana dalla profusione di parole già ascoltate un tempo e dalla puzza stantia di quattro stracci rossi usati per bandiera.”
Ufficio Stampa
Forza Nuova Romagna
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