La Commissione Consiliare Finanze vara con 15 voti a favore, due astenuti, nessuno contrario, il progetto di legge: “Disposizioni per l’implementazione dell’assistenza fiscale internazionale attraverso lo scambio di informazioni”.
Le votazioni sull’articolato hanno visto il susseguirsi di ampie maggioranze e solo qualche astensione. Nonostante questo una piccola parte dell’opposizione non ha perso occasione per qualche polemica, marginale, poco pertinente all’oggetto della legge.
Il testo di legge licenziato dalla Commissione è frutto di un lavoro sinergico tra il Patto e la Costituente del Partito Socialista, dopo che il PSD aveva proposto un progetto in prima lettura consiliare.
In sintesi, con questa legge, si conferma la volontà di rafforzamento delle intese bilaterali per una cooperazione fiscale da raggiungere attraverso la firma di accordi bilaterali sullo scambio di informazioni, inoltre San Marino potrà fornire informazioni su richiesta anche nelle more di accordi parafati anche se non sottoscritti, né ratificati.
La portata del disposto legislativo è quindi importantissima, sia dal punto della trasparenza di un sistema economico che si conferma in linea con gli standard internazionali; sia politico, proprio perché frutto di un lavoro sinergico e condiviso da forze politiche non solo di maggioranza.