«La sanità di Cesenatico diventa più forte con 9 milioni di investimenti, arriviamo a compimenti di un percorso partito nel 2018»
Ieri sera il sindaco Gozzoli e il presidente della regione Stefano Bonaccini hanno affrontato il tema della sanità cittadina e regionale dentro la sala convegni del Museo della Marineria gremita in ogni ordine di posto
Grande successo per l’iniziativa del Partito Democratico di Cesenatico che ha visto una massiccia partecipazione all’interno della sala convegni del Museo della Marineria per ascoltare il sindaco Matteo Gozzoli e il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Ad introdurre la serata, la segretaria cittadina, Valentina Montalti. In apertura, anche un commovente ricordo di Giovanni Bissoni, scomparso nell’ottobre scorso.
Il sindaco Gozzoli è intervenuto così, presentando le novità in merito alla nuova Casa della Salute e alla riorganizzazione dell’Ospedale Ginesio Marconi. «In un contesto nazionale di progressivo sottofinanziamento del Sistema Sanitario Pubblico, abbiamo l’obbligo di impegnarci a invertire le politiche tese ad indebolire la sanità pubblica tramite proposte che sappiano guardare al futuro. Gli investimenti per oltre 9 milioni di euro derivanti da PNRR e Regione sulla nuova Casa della Comunità e sull’Ospedale Ginesio Marconi di Cesenatico vanno proprio in questa direzione. Negli ultimi anni abbiamo lavorato come Comune in stretta sinergia con Ausl Romagna e Sanità Regionale per un piano di investimenti e di riorganizzazione dei servizi sanitari e sociali con l’obbiettivo condiviso di migliorare e rafforzare la rete dei servizi territoriali. Viviamo in comunità con bisogni ed esigenze socio-sanitarie in rapida evoluzione e l’invecchiamento della popolazione e la prevalenza di patologie croniche richiedono nuove politiche e nuovi strumenti. La nuova Casa della Comunità unirà servizi specialistici, consulenze mediche e presenza di professionisti nel campo dei servizi sociali in un’unica struttura con 20 nuovi posti letto di Ospedali di Comunità. Per la struttura del Marconi gli investimenti sono tesi ad avvicinare sempre di più i servizi, le visite specialistiche e anche le visite strumentali alla cittadinanza. L’arrivo di una nuova TAC, della nuova Centrale Operativa Territoriale e il rafforzamento delle visite specialistiche disponibili vanno in questa direzione. L’ospedale già in precedenza specializzato nella riabilitazione viene ulteriormente potenziato in questa direzione con 14 nuovi posti letto di riabilitazione estensiva, una nuova palestra con la Regione che ha da poco accreditato la riabilitazione come unità ad alta specialità riabilitativa. Il Cau arriva come evoluzione normativa dei PPI, il nostro ospedale conferma la presenza di un punto per le urgenze aperto h24 con la presenza di un’automedica h24 per la gestione delle emergenze. Nel CAU si potranno trattare i codici verdi e bianchi con personale medico, infermieristico e tecnico formato e vista la particolarità di Cesenatico destinazione turistica ci sarà un potenziamento estivo con il raddoppio delle unità di personale. Tutte queste azioni messe insieme oltre a rappresentare una novità importante per la sanità locale porteranno sul territorio oltre 9 milioni di investimenti, un investimento in strutture e servizi senza precedenti reso possibile dal PNRR e grazie alla capacità degli attori coinvolti (AUSL, Regione e Comune) di farsi trovare pronti al momento opportuno. Senza il lavoro preliminare messo in campo sin dal 2018 tutto ciò non sarebbe stato possibile. Chi dice che si sta impoverendo l’ospedale lo dice contro i numeri e contro un progetto pluriennale di potenziamento dei servizi che guarda al futuro e non al passato».
Il presidente Bonaccini si è complimentato con l’amministrazione comunale per il progetto e ha sottolineato come l’impegno della regione in difesa della sanità pubblica sia costante con l’approvazione di una legge regionale per portare al 7,5% del Pil il finanziamento annuale al Servizio Sanitario Nazionale.
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