
(ANSA) – ROMA, 02 FEB – Il presidente del Cio, Thomas Bach, è
stato il primo ad apporre la propria firma sul murale della
tregua olimpica che campeggia all’ingresso del Villaggio a
Pechino, lanciando insieme un appello “a tutti i leader politici
del mondo di impegnarsi per rispettare questa tregua”.
Rivolgendosi poi agli atleti, Bach li ha esortati “a lasciare
la vostra firma sul murale per mostrare il vostro impegno in
questa missione di pace dei giochi olimpici”, un invito subito
accolto da molti di loro “Nei prossimi giorni – ha proseguito il n.1 del Cio –
gareggerete l’uno contro l’altro, ma allo stesso tempo vivrete
insieme pacificamente e rispettosamente sotto lo stesso tetto,
nel Villaggio Olimpico. In questo modo, mostrerete come può
essere il mondo se tutti rispettassimo le stesse regole e ci
rispettassimo l’un l’altro”.
Il murale, chiamato “Luce della pace”, si trova all’ingresso
del Villaggio e richiama nelle forme alle tradizionali lanterne
cinesi che simboleggiano luce, pace e unione. (ANSA).
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