
(ANSA) – ROMA, 25 NOV – Prosegue il confronto nel mondo del
Pentathlon moderno tra la federazione mondiale (Uipm),
intenzionata a sostituire dopo le Olimpiadi di Parigi 2024
l’equitazione con un’altra disciplina, e una larga base di
atleti: in oltre 650, nelle scorse settimane, avevano firmato
una lettera chiedendo le dimissioni del consiglio direttivo
dell’Uipm, dichiarandosi scioccati per la scelta.
Oggi è lo stesso organo di governo mondiale del Pentathlon
moderno a diffondere una nota con cui l’Association familiale
Pierre de Coubertin, l’inventore della disciplina nata nel 1912,
si pone a favore del cambiamento: “crediamo che Coubertin
apprezzerebbe un cambiamento verso una disciplina che incarna lo
spirito del Pentathlon e modernizza lo sport”.
Ricordando modifiche già fatte come “la sostituzione della
pistola con la laser run”, i discendenti del barone riportano
che “in uno dei suoi scritti, de Coubertin ha detto che se
avesse dovuto rifare quello che ha fatto 100 anni dopo,
probabilmente lo avrebbe fatto in modo molto diverso. Coubertin
capì che l’adattamento era una parte del rimanere al passo con
lo spirito dei tempi”. (ANSA).
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