Per Alberto Genovese confermato provvedimento carcerazione

(ANSA) – MILANO, 24 FEB – E’ stato confermato il
provvedimento con cui è stata disposta la carcerazione, in
esecuzione della condanna definitiva, per l’ex imprenditore del
web Alberto Genovese, detenuto nel carcere di Lecco dalla sera
del 13 febbraio e che prima era ai domiciliari in una clinica.
    Lo ha deciso il gup di Milano Chiara Valori che, come
richiesto dall’aggiunto Eugenio Fusco e dal pm Adriana Blasco,
ha rigettato il ricorso della difesa, rappresentata dai legali
Luigi Isolabella, Davide Ferrari e Stefano Solida. Su ordine
dell’Ufficio esecuzione della Procura milanese, infatti, una
decina di giorni fa, a carico dell’ex fondatore di start up era
stato eseguito un provvedimento di esecuzione pena con
carcerazione, dopo la condanna a 6 anni, 11 mesi e 10 giorni per
due casi di violenza sessuale con uso di droghe su due modelle
nel 2020, tra Ibiza e Milano.
    Genovese era ai domiciliari in una clinica per
disintossicarsi nel Lecchese ma, secondo l’ordine firmato dal pm
Blasco, i reati per i quali è stato condannato sono ostativi
alla concessione dei domiciliari e il suo residuo pena, tenuto
anche conto del ‘pre-sofferto’ (il tempo in misura cautelare),
supera i 4 anni di circa due mesi. Argomenti normativi questi
che sono stati accolti nella decisione del giudice che ha
respinto l’istanza difensiva, dopo l’udienza di discussione di
ieri. (ANSA).
   


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