PER L’ USL: MANIFESTAZIONE INCOMPRENSIBILE

Ancora una volta la CSDL e la CDLS non finiscono di stupire, infatti per mezzo di una chiamata, quantomeno poco comprensibile che invita sul Pianello per il giorno 27 Maggio, lavoratori, pensionati, associazioni di categoria e infine tutti i cittadini, come se questi ultimi non comprendessero le precedenti categorie citate, a manifestare ai fini della legalità e della trasparenza, lanciando altresì slogan politici.
E’ difficile comprendere le motivazioni di tale iniziativa, se non le si interpretano come strumentalizzazione politica, cosa della quale le organizzazioni sindacali non si dovrebbero assolutamente preoccupare.
La dimostrazione di quanto sopra detto è determinata dal fatto che l’iniziativa in oggetto, è esattamente concomitante con una seduta del Consiglio Grande e Generale nella quale si vanno ad approvare proprio i “provvedimenti del pacchetto trasparenza”.
Per una organizzazione “laica e riformista” come è l’USL ciò risulta incomprensibile, in quanto eventuali prese di posizione le si possono assumere solo nel momento in cui, dopo una attenta valutazione, si realizzi l’inadeguatezza dei risultati, a prescindere da chi tali risultati si prodighi per raggiungerli.
Ciò significa che non si deve essere guidati da un giudizio pregiudiziale ma improntato a obiettivi di crescita, equità e rispetto delle regole, mettendo al centro la persona e le sue priorità, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo tutti attraversando, perseverando a confrontarsi piuttosto che a manifestare.
Per sempre sono i valori del lavoro e della persona, che va valorizzata in quanto tale e nella sua unicità.
Infatti è proprio chi sa conservare i valori fondamentali ed esprime altresì l’ansia della continua evoluzione con moderni mezzi, affermandoli e consolidandoli in una realtà che cambia, che sarà in grado di affrontare le enormi sfide che nel futuro ci attendono.
La Segreteria U.S.L.