Per la Festa della Donna, Partito Democratico, Più Santarcangelo e PenSa – Una Mano per Santarcangelo dedicano tre manifesti tematici a Rina Macrelli, Giuliana Rocchi e Cristina Garattoni “perché il loro esempio possa essere da guida alle nuove generazioni”
Qualche mese fa, da un confronto fra l’Anpi e gli studenti dell’Istituto Rino Molari, si è aperta una riflessione sulla toponomastica santarcangiolese e la parità di genere: ne è emerso un quadro fortemente sbilanciato al maschile.
Riflessione raccolta dall’Amministrazione comunale che ha portato ad attivare una serie di azioni concrete, sia amministrative che politiche, per portare all’attenzione pubblica e far conoscere meglio le tante figure femminili centrali e importanti nella storia collettiva del nostro Paese.
Nei prossimi giorni, nell’ambito del cartellone di Votes for Women, il Comune metterà in campo le prime due intitolazioni al femminile: a Iris Versari, partigiana trucidata dai fascisti, sarà dedicato il giardino antistante il Molari come richiesto proprio dagli studenti. A Tina Anselmi, partigiana e difensora dei diritti delle donne, nonché prima ministra donna della Repubblica Italiana e fra le principali promotrici del Servizio sanitario nazionale, sarà invece intitolata la rotonda fra via Berlinguer, via Togliatti e via Scalone.
“Partecipando alla stessa riflessione, i partiti di maggioranza hanno voluto invece ricordare in questi giorni tre donne importanti della nostra comunità santarcangiolese con tre manifesti tematici corredati di foto, descrizione e pensieri di ognuna perché il loro esempio posso essere da guida, da bussola anche alle generazioni di oggi” spiegano in coro i referenti delle forze di maggioranza. “Il Partito Democratico lo ha dedicato a Rina Macrelli, intellettuale, femminista e attivista per i diritti delle donne, Più Santarcangelo a Giuliana Rocchi, poetessa operaia, del popolo e delle contrade, PenSa-Una Mano per Santarcangelo a Cristina Garattoni, sindaca della città tra fine anni ’80 e metà anni ’90 prima della sua prematura scomparsa.