
(ANSA) – NAPOLI, 19 NOV – Sono entrati in un negozio di fiori
del Vomero, quartiere residenziale di Napoli, con uno scopo
preciso: volevano portare via, senza pagare, un albero di
Natale. Ma per il gruppo di ragazzi, uno solo dei quali
maggiorenne, le cose si sono complicate quando il fioraio ha
detto che non era d’accordo. Il branco ha così aggredito lui, la
moglie e un loro amico sessantenne, colpito da un violento pugno
sul naso. Poi sono fuggiti, ma alla fine sono stati tutti
bloccati dai Carabinieri intervenuti con più pattuglie in zona.
I sette sono stati denunciati per tentata rapina in concorso e
lesione personale colposa aggravata.
I fatti si sono verificati ieri sera, poco prima delle 20,
nella residenziale via Morghen. Nel negozio di fiori sono
presenti il titolare, di 64 anni, la moglie di due anni più
giovane e un amico dei due, sessantenne. Il gruppo entra e
minaccia il proprietario. I ragazzi vogliono un piccolo albero
di Natale in esposizione. Il 64enne cerca di allontanarli, ma la
situazione degenera. Il branco aggredisce marito, moglie e
l’amico di famiglia. Ad avere la peggio quest’ultimo, che riceve
un pugno in faccia, dritto sul setto nasale. Quindi il gruppo di
ragazzini scappa, creando il panico tra i passanti, ma proprio
in quel momento passa un’auto di Carabinieri del Nucleo
radiomobile di Napoli che interviene.
Un quindicenne viene subito bloccato, mentre gli altri sei
(il più grande ha 22 anni, mentre gli altri sono un 16enne, due
15enni e due 14enni) vengono rintracciati non lontano, seduti
sui gradoni di via Pedamentina San Martino, dopo che la centrale
operativa dell’Arma aveva fatto intervenire in zona diverse
pattuglie.
Dei tre aggrediti, solo il sessantenne è stato portato in
ospedale, dove è stato curato e dimesso. Dopo la denuncia, i sei
minorenni sono stati affidati ai genitori. (ANSA).
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