Da una bocca all’altra passa la notizia che l’Istituto per la Sicurezza Sociale avrebbe fatto un contratto d’oro al figlio del leader di AP Mario Venturini, che aveva già suscitato la nostra protesta per la sua assunzione clientelare nel 2012. Le voci indicano che il compenso è pari a 110.000 euro annui e che su questo compenso non devono gravare né imposte, né contributi.
Per San Marino, dando voce ai cittadini ormai lontanissimi dal Palazzo, interpella il governo per conoscere se corrisponde alla verità la voce che circola insistentemente nel Paese; per sapere se intende pubblicare una copia del contratto sottoscritto; per capire come si concilia un eventuale contratto d’oro con il taglio agli stipendi e alle pensioni e con la stangata del 6,5% ai precari.
Per San Marino spera di avere una smentita dal governo perché altrimenti saremmo in presenza di un atto gravissimo, un misto tra nepotismo, clientelismo e abuso di potere.
Movimento PER SAN MARINO
San Marino, 30 marzo 2014
