Dopo sei anni di promesse non mantenute da parte del governo, è arrivata la notizia positiva dell’uscita di San Marino dalla black list. Il nostro Movimento è particolarmente contento per il finale della tele novela sulla quale non intende ritornare. Ma è anche preoccupato in quanto il governo non ha un progetto Paese per uscire dalla drammatica crisi in cui l’ha portato con una gestione orrenda. E’ inquieto in quanto con una condotta di governo seria e lineare il risultato si poteva conseguire nel 2009 evitando i gravissimi danni accumulati in tutto questo periodo. Il governo ha sempre sostenuto che il forte declino dell’economia, la disoccupazione massiccia, l’enorme debito pubblico, sono stati causati dalla crudeltà italiana nei nostri confronti. Il nostro Movimento invece si è battuto per la pulizia morale, per un progetto di futuro, per riforme strutturali, per un nuovo sistema San Marino. Una svolta di fondo che si doveva realizzare cinque anni fa e che il governo non ha voluto. ECCO PERCHE’, NONOSTANTE IL POSITIVO RISULTATO, SI RENDE INDISPENSABILE UNA ALTERNATIVA DEMOCRATICA IN QUANTO COLORO CHE HANNO ROVINATO IL PAESE NON POSSONO RILANCIARLO.
San Marino, 13 febbraio 2014
