Perché i piatti non può lavarli Fratoianni? … di Sergio Pizzolante

A me fanno impressione questi giornalisti o dirigenti politici, de sinistra, che da trenta anni ci fanno la morale.
Per la faccia tosta.
È normale, legittimo, persino morale, etico, tutto ciò che passa dal proprio salotto.
La moglie di Franceschini in Parlamento, grazie al seggio sicuro garantito dalla corrente del marito? Se lo merita. Lei dice che da 16 anni sta nelle istituzioni. Embe’ certo, al diciassettesimo scatta il seggio. Certo.
Poi c’è il caso della moglie di Fratoianni, Elisabetta Piccolotti. Fratoianni ieri ha attaccato ferocemente la Meloni, perché, lui dice, la Meloni è donna( e su questo non ci piove,nemmeno Fratoianni può negarlo) ma odia le donne.
È contro le donne. Dice. Minchia!
Lui invece ama le donne, quindi le sposa, e poi le porta in Parlamento. Se è la propria donna è meglio.
Unire la famiglia in Parlamento per battere le destre!
Minchia!
E Telese, esperto della materia, cognato della figlia di Berlinguer, che fa carriera nel telegiornale e nella rete che la spartizione Rai anni 80 aveva assegnato al partito di Berlinguer, lo difende.
Per Telese, Elisabetta Piccolotti non deve essere destinata a stare a casa a lavare i piatti perché moglie di un politico.
Eh certo, delle due l’una, o vai in Parlamento o lavi i piatti!
Dice che Elisabetta faceva politica anche prima di Fratoianni. Eh certo. Quindi due posti per gli sposini. Due parlamentari in famiglia.
Hanno tifato per i 5stelle perché si dimezzavano lo stipendio( per finta) adesso si possono anche raddoppiare. Gli stipendi. Perché condannarsi al destino cinico e baro del lavapiatti.
E poi perché, caro Telese, se Elisabetta( che è bravissima, sono sincero!), merita quel posto, perché ha iniziato prima di Fratoianni, con ruoli più importanti di quelli di Fratoianni, a rischio lavapiatti è lei e non Fratoianni?
Non può lavarli lui i piatti?
È poco de sinistra?
Sergio Pizzolante